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Diffusore |
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Nato nel lontano 1989, il progetto fu sviluppato con il Commodore 64. Pur rimanendo la forma invariata, è stato spesso oggetto di revisione del crossover, fino alla versione attuale che prevede per medio e alto una tipologia di filtro con pendenza di 6dB/oct e per il woofer di 12dB/oct. |
Da allora, gli altoparlanti impiegati sono gli stessi e mai sostituiti: Woofer RCF L15P200A, Dyanudio D54 e Dyanudio D28. |
Condividere un woofer pro da 15" con medio e tw a cupola hi-fi!!! In effetti la scelta è alquanto strana e difficle da attuare... Il primo dubbio che viene in mente è la possibile "mancanza" del medio basso. il risultato finale ad oggi risente solo ed esclusivamente di questo. Ma non in maniera così marcata. Il D54 così filtrato, scende fino a circa 700Hz, con una pendenza di 6/dB/oct. Avrei potuto spingermi fino a 500Hz, ma ho preferito potergli far digerire un po' di watt in più. Alla fine, la "botta" secca e asciutta c'è, e tutta la gamma bassa e medio bassa non
appare mai dominante. Il diffusore quasi scompare a dispetto della sua imponenza e la scena sonora restituita è ampissima e ben focalizzata.
grazie poi al posizionamento dei due tubi reflex sul
pannello superiore del box del woofer, il posizionamento
in ambiente risulta molto facile. |
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Woofer: scendere alle frequenze più basse sacrificando un po' l'efficienza, o "accontentarsi" ed ottenere un reflex più veloce e d'"impatto"? Le prestazioni, da chiaro componente pro ci sono tutte, per cui lavorando assieme a dei componenti home, mi oriento verso la seconda opzione.
In 90 litri (85 reali), ottengo una Fb di 42Hz ed una
MIL e MOL da stare tranquilli in casa ed oltre... 2 tubi
da 13,5 cm sono appena sufficienti per non generare
eccessive turbolenze. |
All'epoca andava un po di moda mettere "in fase" i driver, allineando sullo stesso asse gli altoparlanti. In questo caso, ho rispettato le regole del tempo e, dapprima ad orecchio e poi con l'avvento di AFW, ho sistemato le torrette a -6cm dal filo del pannello frontale del woofer |
Ultima nota: fin da subito, ho preferito la collocazione su stand (in questo caso dei supporti per elettroniche Audiotech) e da allora sono rimaste in questa posizione. Appoggiate a terra, l'emissione del woofer è troppo esuberante e tende ad impastare e sopraffare tutto il resto... |
Il box è realizzato in MDF da 2 cm e il pannello anteriore ha un ulteriore lastra di MDF da 1,5cm. E' rifinito in finta pelle cucito interamente a mano nei bordi. |
Purtroppo, sia per questioni di tempo, che economiche, il crossover è sempre rimasto fuori appoggiato sulla base dello stand. Prossimi eventuali upgrade: Mid woofer, rifacimento mobile e sistemazione crossover...
e poi... suona già alla grande anche così... per cui,
non ho fretta... |
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